Dal
22 al
25 Ottobre viaggia con noi alla scoperta dell’Irpinia a bordo dei treni ad Alta Velocità Frecciarossa Milano-Roma e viceversa e fermati un momento per degustare un territorio straordinario attraverso i vini della
cantina Feudi di San Gregorio.
Itinere organizza per te
presso la carrozza Bistrò un
wine tasting con i vini Feudi di San Gregorio rappresentativi delle
principali DOCG irpine:
Cutizzi Greco di Tufo DOCG, Pietracalda Fiano di Avellino DOCG e Taurasi DOCG.
Ad accompagnarti in questa esperienza
un sommelier, pronto a raccontarti caratteristiche, curiosità e peculiarità dei vini.
Feudi di San Gregorio è oggi il marchio simbolo del rinascimento enologico del meridione d'Italia e di una cultura del bere volta a riscoprire l'identità dei sapori mediterranei. Valorizzare i vitigni del Sud Italia come l'Aglianico, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, investire nella terra e nella tradizione secolare della viticoltura irpina, restituendo un futuro ad un patrimonio ambientale unico.
Salita la collina verso Sorbo Serpico, ci si addentra in un mondo magico, tra luoghi d’acqua inaspettati, giardini di spezie e roseti in fiore. La sorpresa più grande è però all’interno della cantina: la lunga bottaia che ospita i vini rossi.
L'intento è di andare oltre il concetto di cantina, facendola diventare un forum, un luogo di incontro, di confronto, di conoscenza, di meditazione, un laboratorio di idee e cultura, un luogo di accoglienza e ristoro. Al progetto hanno partecipato professionisti di livello mondiale: l'architetto giapponese Hikaru Mori ha avuto il difficile compito di dare unità architettonica alle strutture preesistenti, sviluppatesi nel tempo. Massimo e Lella Vignelli, simboli del design italiano nel mondo e “autori” delle etichette dell’azienda, hanno disegnato gli arredi e gli interni.
La
modalità di prenotazione delle degustazioni avverrà attraverso un
operatore Itinere che raccoglierà le prenotazioni passando lungo le carrozze del treno fino a totale copertura dei posti disponibili o in previsione di effettuare una eventuale seconda degustazione per ogni tratta.